Medialab_fakenews

MediaLab nell’offerta formativa Univalbormida

A marzo le nostre giornaliste Elena Romanato e Stefania Berretta terranno un corso MediaLab in Univalbormida, dedicato a un tema sempre più centrale nell’era digitale: le fake news. L’iniziativa affronterà il problema delle “bufale”, ossia le notizie false ma verosimili che si diffondono soprattutto su Internet e sui social network come Facebook e Instagram. Queste notizie, capaci di orientare l’opinione pubblica e minare la democrazia, vengono spesso fabbricate ad arte, anche con il supporto dell’Intelligenza Artificiale (AI).

Nel corso degli incontri, sarà possibile imparare a riconoscere la differenza tra il lavoro giornalistico e le informazioni non verificate che circolano sui social o sui blog. I partecipanti acquisiranno gli strumenti per difendersi dalle fake news, attraverso trucchi, app, ed esercizi pratici. Il corso offrirà anche una panoramica sulle tecniche di fact-checking e sull’uso delle tecnologie per la verifica delle fonti, con l’obiettivo di sviluppare un approccio critico e consapevole verso l’informazione digitale.

Programma degli incontri:

1. Cosa sono le fake news – Analisi di alcune “bufale” famose e distinzione tra giornalismo professionale e contenuti non verificati.

2. Come difendersi dalle fake news – Ispirandoci al modello finlandese, considerato uno dei migliori al mondo.

3. Esercizi pratici di fact-checking – Verifica delle fonti, tracciamento dell’origine di foto e video, geolocalizzazione con strumenti come GoogleMaps.

4. L’Intelligenza Artificiale – Cos’è, come si utilizza, quali sono i pericoli e le opportunità che offre. Discuteremo anche della nuova legge europea sull’AI e del suo recepimento in Italia.

Le lezioni a cura di MediaLab in Univalbormida si terranno tutti i mercoledì di marzo dalle ore 15:00 alle ore 17:00. Il corso è inserito nel programma formativo dell’anno accademico 2024/25 di Univalbormida, università della terza età promossa dal Comune di Carcare.

Info su Univalbormida al numero +39 019 518729 oppure sulla pagina Facebook Biblioteca Civica Centro Studi A. G. Barrili.